Mauro Ricciardi

La storia di Mauro Ricciardi inizia in maniera molto semplice, figlio di contadini, inizia a lavorare come elettrotecnico all’Enel, fino a quando nel 1990 decide di rinunciare all’impegno sicuro, per gestire un ristorante a due passi dal mare apre così la “ locanda delle Tamerici “. Inizialmente l’albergo offre una cucina “banale”, che non dà alcuna soddisfazione all’esuberante Mauro, convinto che le potenzialità dell’albergo e della zona fossero molto più elevate.
Nel 1993 decide di ricominciare tutto da capo e di mettersi direttamente lui ai fornelli, inizia a studiare a fondo la materia, leggendo libri, frequentando corsi specializzati e pagando per andare ad imparare nei migliori ristoranti italiani. La grande passione e l’impegno esemplare gli hanno consentito di riscuotere notevoli affermazioni.
Nel 1998 arriva la “Stella Michelin” un prestigioso riconoscimento considerato da molti ristoranti un traguardo decisivo.
La voglia di trasmettere l’amore per il suo lavoro non la fermato, per un importante decisione chiudere il ristorante “ Locanda delle Tamerici . e a maggio del 2013 inizia una nuova avventura .
Mauro Ricciardi, con la sua brigata “rientra” nel Locale di un suo Maestro Angelo Paracucchi ,ma questa volta non in forma di allievo ,ma in veste di Chef ed ecco il nuovo ristorante “ Mauro Ricciardi alla locanda dell’angelo”.
Mauro Ricciardi è oggi uno dei migliori interpreti della cucina italiana. I suoi piatti sono un mix di tradizione e creatività, uno più buono dell’altro. Per Ricciardi la cucina è “parlare all’anima”: il suo obiettivo è quello di riuscire, con i suoi piatti, a far vivere al cliente un attimo di gioia e far emergere l’essenza di ogni ingrediente da lui usato senza manipolarlo troppo. Non transige inoltre sulla qualità: se le materie prime non sono all’altezza, cambia il menù.

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